Muda è una parola giapponese che significa “spreco”.
Nella terminologia Kai-zen è il termine che identifica tutto ciò che non crea valore, ad esempio attività umane che generano errori a cui è necessario porre rimedio tramite rettifiche, procedure inutili, spostamenti di persone e merci da un posto all’altro senza che ci sia un’esigenza concreta, attese inutili sulla produzione a causa di attività a monte non completate.
Esiste però un antidoto ai Muda e si chiama pensiero snello (Lean Thinking), ovvero come fare di più con sempre meno (less is more).
Minor lavoro umano, minor attese, meno tempo, meno spazio.
I principali tipi di spreco sono
Il Muda fa parte delle tre M (muda, muri, mura) che è necessario ridurre il più possibile in azienda. E nella vita.
MUDA: Qualsiasi risorsa impiegata che non crea valore per il cliente finale
MURI: Sovraccarico di persone o di risorse
MURA: Fluttuazioni ed irregolarità del carico di lavoro